Gli ammutinati di Poggio all' Aia !!!

Già alla partenza della classica traversata domenicale, la ciurma vociferava sul pericolo di non vedere "terra" dopo la navigazione sul doppio zero del crinale e il malumore regnava sovrano, alimentato anche dal solito Mozzo "Innominabile" che spargeva benzina a destra e a manca.

La prima vittima si manifestava in vetta alle croci, indovinate chi?? Ma si sempre lui, il solito, che in questo caso chiameremo "Mozzo" per paragonare quanto il losco individuo conta in una ciurma che nel nostro caso è la società...

Detto questo solo per dovere di cronaca, il resto dell'equipaggio si è avventurato come detto lungo il crinale alla ricerca della meta, ma dopo la foto di rito...................................... segue


.............. i malumori continuavano a serpeggiare e Capitan "Desopix" tenta invano di calmare gli animi, cercando aiuto dal Nostromo "Tanassi" addetto alla bussola, non sapendo che anche lui stava navigando alla Ceca perchè non aveva mai solcato quei mari ... :)
... di conseguenza di lì a poco sarebbe successo l'irreparabile...

... la scintilla scocca ad una boa che indica tre rotte di navigazione, dove l'equipaggio insorge in un ammutinamento quasi totale,
in pratica in 2 prendono la rotta per Paterno,
in 4 la rotta per Vaglia,
in 2 tornano verso le Croci,
altri 2 tra cui il Nostromo si incamminano per una non nota rotta a mezza costa, e gli ultimi 3 tra cui Capitan "Desopix", l'ufficiale di rotta "Jeorge" e il motore :) della nave "BIG LUGIANO" detto Mercury (nota marca di motori marini) tentano di raggiungere la meta, ma anche loro si dovranno fermare a soli 15 Min dall'arrivo piegati dagli eventi (Tempesta? Mostri marini? Scimmie marine :)

Questo è ciò che narra la leggenda di Poggio all'Aia, e forse i nostri eroi se non verranno fucilati o dati in pasto agli squali, ci riproveranno magari salpando prima e con qualche mappa in più ( e qualche mozzo in meno :))

Saluti da Albert "Capitan Uncino" Fast