AVVENTURA IN ALTA QUOTA

Bellissima escursione organizzata dal nostro tracciatore Ghigo , speciallizzato in viaggi avventurosi . Fatti sicuramente per uomini duri e senza paura .
Abbiamo affrontato una salita interminabile che partendo da 600 mt ci ha portato sino a 1800 mt ; attraverso scenari bellissimi con il tratto finale in un clima ai limiti delle capacità umane . Nebbia fitta con visibilità di circa 5 mt e venti fortissimi , oltre 110 km/h .
Tanto da battere quasi la testa sulle pareti del rifugio "Duca degli Abruzzi " prima ancora di vederlo.
Rifugio gestito da ragazzi cordiali e da precisare dopo le ultime esperienze : "onesti".(antipasto , primo , dolce ,acqua, vino , caffe' = 12 euro).
Il pomeriggio , che ci ha visti rientrare alla macchina da altro percorso è stato veramente impegnativo , in quanto si trattava di un sentiero sul crinale che ci ha costretti a farlo quasi tutto a piedi . Causa il vento fortissimo che ci impediva di direzionare i mezzi.
E comunque anche in condizioni climatiche normali non percorribile interamente in bici.
Nonostante ciò , tutti i bikers sono riusciti a rientrare fino alle macchine , senza mai lamentarsi o protestare .
Anzi forse una sola volta abbiamo sentito il grande Tore che diceva : " perbacco , questo vento é veramente fastidioso " .
Con un gruppo , così , non esistono sentieri impossibili !

Purtroppo causa un improvviso ed inaspettato sciopero del reporter ufficiale , il servizio fotografico , come anche il commento risulta essere limitato . Sarà compito del presidente capire le ragioni di cio' e provare a far rientrare la protesta.

Vediamo sotto il gruppo , ancora abbastanza spensierato  dopo pranzo (non coscienti di ciò che li aspettava) .

 Di rientro verso la base .

Sull' orlo del precipizio.

 Allegri a pancia piena.

Saluti e alla prossima avventura .