... un'altra categoria :))
Questa non vuol essere una sfida o una denigrazione verso i girelli minori, tutti sono liberi di fare quello che vogliono e possono fare al momento (anche io),
ma permettetemi di dire che cimentarsi in queste piccole sfide (per il fisico) e vedere posti bellissimi inediti è stato molto appagante nonostante la fatica, infatti erano alcuni mesi a causa dei guasti fisici (con i quali dovrò convivere) che non riassaporavo un giretto così
che in fin dei conti per uno normalmente allenato è tuttavia tranquillo...
... dopo lo sfogo liberatorio, il giro domenicale:
Boscafrati, S Agata, Cavallico, Giogo, Bivio 36 Bis, Sentiero 36 Bis Spettacolo Tecnicisssimo, Grezzano, Borgo S.L., S.Piero.
Per 56 Km, 4 ore di pedalata, 1.180m di dislivello, 14.1 Km/h di media...
... i nostri prodi al bivio 36 Bis ...
... al bivio 36 per Frassineta (prossima meta da provare) ...
... cartellonistica, giogo h 1.20 e Tracciato della Linea Gotica ...
... dati con altimetrie e pendenze per i tecnici...
E' tutto per oggi e un saluto agli altri gruppi...
5 commenti:
Complimenti a tutti in particolare ai graditi rientri .
Però , lasciatevelo dire : troppo asfalto , anche per un semi-stadista come me.
Senza offendere nessuno,il reporter n°1 è sempre il nostro "Albert Fast"grande servizio,detto questo un'elogio va fatto a Ghigo che ci ha portato a fare il sentiero 36 bis,peccato che rimanga un p'ò fuori zona,per quanto mi riguarda,mi dispiace aver causato lo spagliolio a San Piero,(non avevo capito che volevate fare il Bosco al Frati).
alla prossima.
complimenti ha questi bikers x il giro immagino sia nuovo. senza "OFFENDERE" nessuno ed "EFFETTIVAMENTE" penso che lo avrebbe fatto anche la serie C. (quando le parole possono avere un doppio senso) ahahahah no polemic, un saluto ha tutti e W il TBB.
Ciao raga come impatto il mio ritorno con quelli della domenica è stato allucinante.C'èra da testare il sentiero 16 e domenica mi sono presentato quasi puntuale all'appuntamento.Tutto bene(o quasi)fino all'imbocco del flamigerato sentiero,il primo tratto bellissimo anche se molto insidioso x via dell'alto strato di foglie,il secondo una cosa da incubo,un dislivello da paura,non so quanto è lungo,quanto tempo ci ho messo a percorrerlo,so soltanto che è stato un continuo salire e scendere dalla bici e due volte sono finito x le tere x scendere dalla bici e ho sfasciato anche il parafango,quando finalmente sono arrivato alla fine il solito mi ha preso x il culo,ma non è finita lì,da Grezzano al bivio dei cappuccini 45 fissi poi si sono un pò calmati.Al semaforo delle Mozzette è cominciato lo spagliolio,Ferero e Albert girano a DX mentre il resto gira a SX,al ponte di Scaffaia il presid taglia la strada e s'invola solitario mentre Giorgio,Ghigo,io e il ragazzo si fà lo svincolo e imbocchiamo x i frati,ho un attimo di indecisione,urlo al presid di tornare indietro ma forse è diventato sordo prima del solito e tira diritto,di gamba ne ho poca e decido di seguirlo,avviso Giorgio e torno indietro,in quel mentre arrivano quei due DX hanno la testa in cassetta,non mi vedono,rientro sulla strada e finalmente sono solo"almeno vò di mi passo",cntrollo quelli davanti e cronometro.Alla Tamoil quei due piombano sul presid,al Portichetto ho 1,15 min di ritardo ma Ferero lascia la compagnia.alla rotonda di Bilncino Ferero non lo vedo più ma son a 1,10,bene anche loro hanno poca gamba,forzo un pò,difatti al bivio di Gagliano sono sui minuto,alla rotonda delle Maschere il presid si gira rallenta e mi aspetta mentre Albert tira diritto,grosso sbaglio perché al traliccio tagliamo x Ripa mentre lui è sempre sul viadotto e così dopo Ferero secondi siamo noi quarto Albert mentre quei tre dei frati ancora gli ho da rivedere,senz'altro saranno arrivati anche loro senza intoppi...A stasera x una bella e sana accesa discussione..Saluti
Bel giretto defaticante, ma i giri della serie minore son ben piu` duri. Sabato mi rischiero con la 'C', perché devo fare gamba!!Cmq Ho rivisto un grande Albert (alias Conte).
Un saluto...'con la C nel cuore'....
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