UN' AVVENTURA ALL' OSTERIA BRUCIATA

 

 

Pare che quelli del sabato pomeriggio si divertano ogni volta ad allargare gli orizzonti.

Oggi , pochi ma ben determinati e principalmente senza fili corti , hanno puntato verso l' OSTERIA BRUCIATA .

Ne e' venuto fuori un giro molto impegnativo ma con paesaggi di imparagonabile bellezza , complice anche un cielo limpido con temperatura perfetta.

Bar Gigi - Montecarelli-Voliere-Panna-Pianugoli-Paracchia -Osteria Bruciata-Roncopiano-Postiglione-Citerna-Dogana-Bar Gigi ....per circa 45 km....

 

Vediamo sotto i protagonisti in foto di gruppo ed in personali :

BIGHE

LORENZK

STEFANO

DOMINIK

LELE 850

Vediamo sotto una simbolica foto che può servire da monito a tutti coloro che prima di decidere se fare un determinato giro si fanno duecento seghe mentali del tipo : "ma se vado oggi domani non faccio la prestazione" , oppure "che copertone metto" , oppure stanno attenti al centimetro sul tubo sella o molte altre bischerate.

Il forte Stefano animato da una grande voglia di pedalare si è presentato ed ha affrontato brillantemente un giro del genere senza il "FRENO POSTERIORE".

 

Per tornare al titolo del post è stata una mezza avventura , perchè ci siamo trovati ad affrontare un terreno molto insidioso con fango , fiumi di acqua che scorrevano nella strada ,frasche e pruni ovunque (tanto che abbiamo avuto 2 forature e uno stallonamento) , abbiamo anche dovuto scalare una montagna franata sulla strada , e qualcuno afferma di aver scorto nel bosco anche un orso.

Comunque ci siamo divertiti , in particolare chi non era mai stato in questi posti.

n.b . Tremino i traditori della cricca del Ribot , Lele 850 sta tornando più forte che mai , ed è intezionato a riprendersi il suo ruolo di "CAPO".